L'opposizione russa: Marzo 2010 - Lettera aperta: PUTIN - DIMETTITI!
La storia che in Italia non lo sa nessuno
Prologo
Ieri quando era uscita la notizia del tribunale penale internazionale dell'Aia che ha emesso un mandato di cattura per putin ho ricordato questa foto di Valeria Novodvorskaya (wiki eng, wiki fren, wiki ita ? - dissidente sovietica, durante l’URSS aveva subito trattamenti repressivi nelle cliniche psichiatriche per la sua attivita anti-sovietica e poi era tra i piu radicali membri di opposizione al regime chekista) durante la Marcia per la Pace a Mosca nel marzo 2014 (mio articolo) con il manifesto : “Banda di putin - andate a Norimberga!”
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C’e una storia che sicuramente nessuno in Italia aveva mai osato di parlare considerando molteplici interessi finanziari del impero di ENI. La lettera-appello che ha avuto il seguito nei varie meeting e raduni, attacchi dei hacker sul sito, campagna nazionale, l’offuscamento del sito e alla fine: censura statale per la diffusione e il blocco del sito nel Internet in Russia.
In poche parole: per i cittadini russi la situazione con il regime chekista era gia chiara 13 anni fa. Ma nel interesse dei politici internazionali - corrotti e profanatori della democrazia - era la priorità di rimanere in affari con un assasino che rubava le risorse naturali e faceva morire di fame il proprio popolo.
Wikipedia French - Pétition poutine doit partir - https://fr.wikipedia.org/wiki/P%C3%A9tition_Poutine_doit_partir
Wikipedia English - putin Must Go - https://en.wikipedia.org/wiki/Putin_Must_Go
Wikipedia Italian - ?
Di seguito la traduzione integrale dell’articolo:
Путин должен уйти
| Gruppo dei leader di opposizione russa | 10.03.2010 |
L’Appello
Cittadini della Russia!
La consapevolezza che il nostro Paese, per volontà dell'élite al potere, si é trovato in un vicolo cieco storico, ci ha spinto a pubblicare questo appello.
La consegna di un potere quasi illimitato sulla Russia da parte della Famiglia [red - si intende la famiglia di Yeltsin, sua figlia, marito della figlia e Voloshin], che cercava garanzie per la sua sicurezza, a una persona dalla dubbia reputazione, che non differiva né per talenti né per la necessaria esperienza di vita e professionale, predeterminò il forte degrado di tutti istituzioni dell'amministrazione statale.
Il bisogno di cambiamento è già sentito da una parte significativa dell '"élite" al potere, basti ricordare lo slogan che ha fatto rumore "Russia, avanti!". Tuttavia, il progetto di "modernizzazione" di Medvedev è chiaramente imitativo e serve al solo scopo di rinnovare lo scenario preservando la natura del regime autoritario della cleptocrazia.
Affermiamo che la struttura socio-politica che sta distruggendo la Russia, che ora è imposta ai cittadini del nostro paese, ha un architetto, un curatore e un tutore tutto in uno. Il suo nome è vladimir putin.
Sosteniamo che oggi in Russia non sono possibili riforme sostanziali fintanto che Putin avrà un potere reale nel paese.
Sosteniamo che lo smantellamento del regime di putin, la trasformazione del paese nella corrente principale dello sviluppo democratico può iniziare solo con la privazione di putin di tutte le leve per governare lo stato e la società.
Sosteniamo che negli anni del suo governo sia stato putin a diventare il simbolo di un paese corrotto e imprevedibile, spietato nei confronti dei propri cittadini. Un paese in cui i cittadini non hanno diritti e sono per la stragrande maggioranza poveri. Un Paese che non ha ideali né futuro.
Se, come amano ripetere i propagandisti del Cremlino, la Russia era in ginocchio durante l'era Eltsin, allora Putin e le sue opričniki le hanno messo la faccia nel fango.
Nella sporcizia del disprezzo da parte delle autorità non solo i diritti e le libertà dell'individuo, ma anche la stessa vita umana. Nel fango dell'imitazione falsa e impotente delle istituzioni politiche e pubbliche - dal fantasma burocratico di Russia Unita alla nashista putinugend.
Nella sporcizia dell'oscurantismo televisivo che corrompe le menti e le anime, trasformando uno dei popoli più colti del mondo in una folla senz'anima e immorale.
Nel fango del furto totale e della corruzione che scende dall'apice del potere delle autorità russe. Senza i molti anni di devozione di putin nelle galee del Cremlino, non potrebbero esistere né gli imperi finanziari dei miliardari della cerchia ristretta - Abramovich, Timchenko, Kovalchuk, Rotenberg; né corporazioni statali parassitarie di amici - questi buchi neri dell'economia russa.
Dopo aver iniziato la sua ascesa dall'epocale "uccidere nel water", putin utilizza da quasi undici anni questo "strumento" universale di governo del Paese, rivelatosi particolarmente efficace nei rapporti con avversari politici e concorrenti in affari.
Qualsiasi dissenso politico, sociale o economico viene immediatamente soppresso: nella migliore delle ipotesi, con restrizioni amministrative e spesso con manganelli della polizia antisommossa, procedimenti penali, violenze fisiche e persino omicidi. Putin ha dimostrato in pratica che distruggerà i suoi avversari personali con tutti i mezzi disponibili.
Durante la sua permanenza ai vertici del potere statale, putin ha fallito tutto ciò che poteva fallire. Le riforme pensionistiche e amministrative sono state rovinate, le riforme dell'esercito, dei servizi speciali, delle forze dell'ordine e dei sistemi giudiziari non sono state attuate e l'assistenza sanitaria domestica rimane in uno stato miserabile.
Il declino dell'istruzione e della scienza, in balia degli imprenditori della cooperativa "Ozero", ha raggiunto un livello tale che è giusto includere personaggi come Petrik e Gryzlov nei "titani" del pensiero scientifico russo.
Sono stati persi dieci anni interi in cui il boom dei prezzi delle materie prime e dei metalli da idrocarburi poteva essere utilizzato per modernizzare il Paese e trasformazioni strutturali dell'economia. Ecco perché il colpo della crisi mondiale si è rivelato così spietato per la Russia, che per lei è tutt'altro che finita.
Essendo il successore designato di Eltsin, putin non solo non è riuscito a correggere gli errori fatali commessi dal suo predecessore e a spegnere l'incendio nel Caucaso, ma è riuscito con la sua politica a trasformarlo in una nuova qualità che potrebbe minare l'integrità del Paese.
Un vivido esempio di una politica così miope sono i recenti accordi capitolari con la Cina, che, con la mano leggera di Putin, di fatto firmano l'Estremo Oriente russo e la Siberia orientale al Impero Cinese.
La mancanza di comprensione del futuro di putin è testimoniata anche dalla sua passione maniacale per la posa di oleodotti e gasdotti in tutte le direzioni immaginabili e impensabili, avviando progetti ambiziosi e costosi (come le Olimpiadi di Sochi o un ponte per l'isola Russky), che sono assolutamente controindicati in un paese in cui una parte significativa della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà.
Dopo essersi trasferito per un po 'dalla presidenza agli appartamenti del primo ministro e aver lasciato al Cremlino un obbediente locum tenens dello stesso "gruppo sanguigno" con lui - il moderno Simeon Bekbulatovich - putin ha creato una struttura apertamente anticostituzionale di governo per tutta la vita del paese.
Ovviamente, putin non rinuncerà mai volontariamente al potere in Russia. La sua ferma determinazione a governare per la vita è guidata non tanto dalla sete di potere in sé, ma dalla paura della responsabilità per ciò che ha fatto. È umiliante per il popolo russo, e mortale per il paese, avere un governante come putin. La Russia non potrà più portare questa croce.
Il gruppo di putin, che sta perdendo terreno, può passare in qualsiasi momento da repressioni individuali a repressioni di massa. Avvertiamo le forze dell'ordine e le forze dell'ordine: non andate contro la vostra gente, non seguite gli ordini criminali di funzionari corrotti quando vi manderano a uccidere per putin, sechin, deripaska:
Oggi, la richiesta a livello nazionale alle manifestazioni da Vladivostok a Kaliningrad dovrebbe essere la chiamata "putin - vattene!" Sbarazzarsi del putinismo è il primo ma essenziale passo sulla strada per una nuova Russia libera.
Fine.
Il mio lavoro di traduzione è un attivismo sociale pro-bono per la diffusione della conoscenza fondamentale per la democrazia e il sostegno dei diritti umani. Per dare un supporto al mio lavoro, contribuire per future traduzioni e fare le domande relative sul tema diventando Patron facendo una donazione https://www.patreon.com/freedomfiles. Grazie!
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