L'opposizione russa: 15 Marzo 2014 - La Marcia della Pace a Mosca
Ricordando un'azione anti-guerra organizzata da fotoreporter russa Victoria Ivleva.
Ho recuperato dal’archivio in Internet il testo e le fotografie di un articolo dal giornale che non esiste piu.
Questa marcia faceva parte degli eventi di Marzo 2014 (mio articolo) durante le proteste popolari contro l’invasione militare russa in Ucraina.
! Attenzione !
! Alcuni immagini sono violenti e possono turbare !
La traduzione integrale dell’articolo:
Одна секунда войны
| RR | 16.03.2014 |
Un secondo di guerra. L'argomento più forte per la pace
Il 15 marzo 2014, i partecipanti ordinari della Marcia della Pace invece di slogan e striscioni hanno portato in giro per Mosca 70 fotografie di corrispondenti di guerra russi che hanno filmato la guerra in tutti modi, vicino, frontalmente, in diverse regioni, negli ultimi 25 anni. In ogni fotografia - un momento, una frazione di secondo, quindi l'intera mostra in totale - non più di "Un secondo di guerra". Ma se uno si limita a guardare questi scatti, uno dopo l'altro, senza distogliere lo sguardo o chiudere gli occhi, tutta l'agitazione verbale contro la guerra diventa, ovviamente, superflua.
La fotoreporter Victoria Ivleva, organizzatore dell'azione: In tutte queste foto vedi la faccia della guerra: la guerra triste, sporca e vile. E le persone che hanno sofferto. Tutte le foto sono fatte da persone molto coraggiose: i miei colleghi corrispondenti militari. Ieri abbiamo trasportato questi terribili facce di guerra lungo i viali di Mosca, passando una colonna in una marcia anti -guerra. La nostra mostra sul campo si chiamava "Un secondo di guerra". Non pensare che la guerra nutri i giornalisti. Ci paralizza e ci capovolge. Ammalia e fa ammalare. La dimentichiamo per anni. Ma in qualche modo fa sempre ricordare di se.
Nello specifico non scriviamo sotto le immagini in quale paese o parte del mondo sono state scattate. È sufficiente che questo stia accadendo sul pianeta Terra.
Grazie ai moscoviti che hanno contribuito a trasportare le foto. L'abbiamo fatto insieme. E insieme hanno ripetuto "PACE AL MONDO! GUERRA - DA BUTTARE!"
Il mio lavoro di traduzione è un attivismo sociale pro-bono per la diffusione della conoscenza fondamentale per la democrazia e il sostegno dei diritti umani. Per dare un supporto al mio lavoro, contribuire per future traduzioni e fare le domande relative sul tema diventando Patron facendo una donazione https://www.patreon.com/freedomfiles. Grazie!
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